Giuseppe Leone l’essenza della Sicilia ieri e oggi

Si chiude, con il fotografo siciliano  Giuseppe Leone, il Festival Fotografico Europeo 2019 a Busto Arsizio.

Giuseppe Leone con Claudio Argentiero e Angelo Crespi

Giuseppe Leone vive e lavora a Ragusa. Le sue immagini, rigorosamente in bianco e nero “quello che è l’essenza di ciò che vedi” raccontano, da cinquant’anni la Sicilia, delineandone la geografia letteraria e umana  con autori, spesso da lui ritratti, come Sciascia, Bufalino,  Consolo. “ La macchina è uno strumento per  poter dialogare con quello che ti circonda. Allora il fotografo diviene, oltre che un interprete, un ricercatore. A me non interessa l’immagine eclatante da scoop, ma una fotografia concettuale, di ricerca, di immediatezza, visto che mi dedico ad afferrare l’immagine al volo … Le immagini per essere tali devono avere una grande forza evocativa e interpretativa.” Scriveva di lui il filologo Salvatore Silvano Nigro: “Leone è un narratore della Sicilia, dei suoi monumenti, delle sue feste, dei costumi e della vita tutta, per immagini fotografiche. Come da viaggiatore incantato, forse l’ultimo in giro per l’isola. Un narratore che si è accompagnato a Sciascia, a Bufalino e a Consolo e ha rivelato alla letteratura, la Sicilia più vera, quella degli uomini come quella della pietra vissuta e del paesaggio”. Dal Catalogo MAXXI Architettura: Fotografia per la collezione del Museo MAXXI di Roma: Giuseppe Leone ha esordito nel 1973 illustrando il volume di Antonino Uccello  La Civiltà del legno in Sicilia (Cavallotto, 1973). Tra le numerose pubblicazioni: La Pietra Vissuta con testi di Mario Giorgianni e Rosario Assunto (Sellerio, 1978); La Contea di Modica con testo di Leonardo Sciascia (Electa, 1983); L’Isola nuda con testo di Gesualdo Bufalino (Bompiani, 1988); Il Barocco in Sicilia con testo di Vincenzo Consolo  (Bompiani, 1991); Sicilia Teatro del mondo con testi di Vincenzo Consolo e Cesare De Seta ( Nuova Eri, 1990); L’isola dei Siciliani con testo di Diego Mormorio (Pelti associati ,1995); Immaginario barocco con testi di Salvatore Silvano Nigro e André Chastel (Kaòs, 2016); Leonardo Sciascia,  dalla Sicilia alla Spagna con testo di Salvatore Silvano Nigro (Federico Motta, 2009); Siciliani in piazza con testo di Gaetano Pennino (Carlo Cambi, 2010); Sicilia, l’isola del pensiero (Postcart, 2015); Storia di un’amicizia ( Postcart, 2019).

Gianni Armiraglio

Giuseppe Leone “fotografa” la Sicilia di ieri e di oggi

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