L’europarlamentare Oscar Lancini riconfermato al Parlamento Europeo.
Di Giuseppe Criseo
Il bresciano parlamentare europeo uscente, avendo preso il posto di Matteo Salvini è stato rieletto al Parlamento affiancandosi alla conterranea Stefania Zambelli
Segno di una provincia che ha scelto Matteo Salvini senza se e senza ma grazie ad una capacità di rappresentarlo su tutti i territori. Un risultato che viene riconosciuto alla Lega anche da chi non vota sul territorio nel quale vive. È il caso del giornalista Massimo Lucidi che fa il professore all’università di Bari ed è consulente in America. “La capacità di ascolto dei politici leghisti è straordinaria e si eleva a modello di raccordo tra territorio e istituzioni. Ho visto Lancini a lavoro in Europa e il servizio che ha svolto per il territorio è encomiabile e mi fa pensare al popolarismo cattolico che contraddistingueva questa provincia negli anni 50 / 60 quando la Politica era realmente un servizio.”
Testato sul campo e non per sentito dire, l’impegno di Lancini, in occasione della mia visita come giornale Varese Press, al Parlamento Europeo sede di Strasburgo.
Le sue analisi lucide e realistiche magari anche contro corrente, sono state pesate e ritenute meritevoli del grande consenso ricevuto e meritato.