Genova, giovane poliziotto spacciatore.
Sorpreso durante l’attività di prevenzione ed investigativa di altra indagine, veniva sospeso dal servizio, ma al momento della fase del reintegro, veniva ex novo colto in flagranza di reiterazione del reato di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, pertanto veniva destituito e deferito all’autorità giudiziaria.
In questo caso c’è stata la destituzione solo dopo la reiterazione, ma la stessa deve essere una misura, non accessoria, ma contestuale al perseguimento del reato penale, in quanto la violazione della legge è incompatibile con lo status di operatore delle Forze dell’ordine.
Perché si proteggono costoro?
Ancora una volta sosteniamo, fuori i condannati, tutti, dalle FF.OO. ed assunzione di tutti gli INV, partendo dal 780 e successivi.
Vergogna di Stato
EP
Redazione VaresePress@ Roma
Rubrica Sicurezza Nazionale@