I sindaci leghisti pronti a lasciare la fascia se non si vota, primo di tutti Andrea Cassani

La presa di posizione e’ forte, per palesare il disappunto dei sindaci leghisti di fronte a un possibile governo tecnico.

Comprensibile la posizione anche se obiettivamente Salvini avrebbe potuto e dovuto rompere magari dopo le elezioni (anche se con consensi inferiori agli attuali), ora la situazione si complica e rifare le stesse alleanze potrebbe farlo vincere ma non governare se non con qualche mal di pancia.

Pensiamo ai rapporti tesi tra Meloni e Berlusconi e tra gli scissionisti di Forza Italia guidati da Toti che se non entrano in Lega potrebbero sparire.

Entrare in Lega vuol dire togliere posti ad altri che attendono e quindi un puzzle difficile da ricomporre a Destra.

A sinistra ancora peggio con Calenda, Renzi e Zingaretti su posizioni diverse e Di Maio che ha ceduto fino alla fine per non” tornare a vendere bibite” alle condizioni di Salvini facendo perdere consensi al suo movimento e credibilità  personale.

La confusione regna sovrana tanto per cambiare, se non con la scusante dei politici italiani che quando vedono la crisi economica si scansano le responsabilità  addossandole a un tecnico Monti o altri che poi vengono ripagati coi soldi dei contribuenti che si vedono tartassati e con servizi inadeguati.

Vediamo la posizione di Salvini e la sua base nel territorio della Provincia di Varese:

RENZI-DI MAIO? NO GRAZIE

Solo l’€™idea di un governo di cadregari (capeggiati da Renzi e Di Maio), che finge di essere responsabile ma in realtà  vogliono solo mantenere il proprio lauto stipendio, mette i brividi a chi come me ogni giorno si fa un mazzo tanto per dare risposte ai cittadini, sempre con meno risorse soprattutto grazie ai ‘€œresponsabili’€ governi renziani e piddini.

I lombardi (e i veneti) si sono copiosamente espressi per l’€™autonomia che i sudisti grillini non ci hanno voluto concedere… ora subito al voto, senza perdere tempo!

Altrimenti, oltre ai parlamentari ‘€œresponsabili’€, che gli eurocrati trovino anche un po’€™ di commissari prefettizi che possano amministrare i nostri comuni che verranno ancora più messi in ginocchio da questo ipotetico governo di cadregari.

Matteo Salvini  Massimiliano Romeo  Riccardo Molinari  Stefano CandianiNicola Molteni  Andrea Crippa  Paolo Grimoldi  #lega  #salvinipremier

e poi la lista di quelli contrari alle elezioni

CADREGARI VS MONDO REALE

Ricapitolando: un nugolo di cadregari del M5S e del PD dicono che non si deve andare ad elezioni…

Poi c’€™è la società  civile, chi produce (e produce ricchezza per il Paese) che invece vuole #salvinipremier

– Sandro Riello, re dei condizionatori ed ex presidente di Confindustria giovani 
http://www.affaritaliani.it/’€¦/crisi-governo-sandro-riello-a’€¦

– Gimmi Baldinini, leader del settore calzaturiero italiano
http://www.affaritaliani.it/’€¦/crisi-governo-anche-il-re-del’€¦

– Angelo Maci, grande imprenditore nel settore dei vini
http://www.affaritaliani.it/’€¦/crisi-governo-dopo-briatore-a’€¦

– Alberto Barsanti, presidente dei trasportatori pugliesi
http://www.affaritaliani.it/’€¦/alberto-barsanti-ad-affarital’€¦

– Gabriele Menotti Lippolis, presidente di Confindustria giovani Puglia
http://www.affaritaliani.it/’€¦/crisi-governo-menotti-lippoli’€¦

– Flavio Briatore
http://www.affaritaliani.it/’€¦/governo-briatore-un-incarico-‘€¦

#salvini #salvinipremier #lega #elezionisubito Matteo Salvini

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