Gallarate: è partito il progetto “La Rete #Azzardotivinco

Il comune di Gallarate è il capofila del progetto sostenuto dall’Associazione AND-Azzardo e Nuove Dipendenze e da una rete di Enti pubblici e privati destinato alla prevenzione e al contrasto al gioco d’azzardo patologico.

Nel corso del 2018 nella provincia di Varese sono stati giocati più di un miliardo e mezzo di euro, in linea con il resto del paese dove le giocate sono passate dai 101 miliardi del 2017 ai 106 miliardi nel 2018 con previsioni di aumento per l’anno in corso.

Il progetto prevede l’intercettazione delle situazioni problematiche con l’apertura di sportelli anonimi e gratuiti di orientamento e l’individuazione precoce da parte degli operatori sociali comunali dei fattori di rischio nella propria utenza inoltre, è prevista una road map dei regolamenti già  presenti nel territorio.

Fanno parte del progetto azioni propedeutiche per la realizzazione del modello come il coinvolgimento delle comunità  locali attraverso il lancio di un concorso nelle, la realizzazione di murales, di un corto sul, la possibilità  di realizzare una mostra di quadri afferenti alla tematica, la diffusione di tovagliette, bustine di zucchero e appesi presso tutti i partner di progetto ed infine una pagina Facebook informativa.

Nell’ambito del progetto sono previste anche azioni complementari come l’avvio di una collaborazione con la ATS Insubria per la diffusione di buone pratiche disponibili nel piano locale per il contrasto al gioco d’azzardo patologico 2019.

Oltre al Comune di Gallarate al progetto partecipano Enti pubblici e privati tra cui l’Ambito di Gallarate Sesto Calende Azzate Somma Lombardo e Ambito Medio Olona, l’€™ASST Sette laghi e Valle Olona, 37 comuni della provincia di Varese, 3 associazioni, 4 istituti comprensivi scolastici e 9 enti privati.

Il progetto si avvale di un finanziamento di 97.051,80 euro da parte di Regione Lombardia a cui verranno aggiunti altri ‘‚¬ 6.331,35 euro a  titolo di cofinanziamento che, con l’aiuto di lavoro volontario, permetteranno la realizzazione di un modello organizzativo territoriale per la programmazione e la gestione sul territorio delle azioni di prevenzione e contrasto al gioco d’azzardo patologico.