Torino, droga a domicilio e chiedevano il rimborso chilometrico

Operazione dei carabinieri . Arresti e perquisizioni in corso

Droga a domicilio con sovrapprezzo chilometrico. Carabinieri stanno eseguendo una ventina di ordinanze

Torino, 3 ottobre. Consegnavano a domicilio stupefacenti pretendendo un sovrapprezzo per le spese di carburante in base alla distanza chilometrica da percorrere. Le ordinazioni avvenivano tramite telefono, Whatsapp e Facebook con un linguaggio in codice. Questo è il modus operandi ideato da un intero nucleo familiare (marito, moglie e figlio) del torinese, con la complicità  di 20 persone, nei cui confronti i Carabinieri del Comando Provinciale di Torino stanno eseguendo altrettanti provvedimenti restrittivi in carcere. L’€™indagine dei carabinieri, coordinati dal Gruppo Criminalità  Organizzata Comune e sicurezza Urbana della Procura della Repubblica di Torino, ha consentito di interrompere un’€™attività  di spaccio di cocaina, marijuana e hashish nell’€™hinterland del capoluogo piemontese e nelle province di Biella, Cuneo e Verbania. In particolare, i carabinieri della Compagnia di Moncalieri hanno documentato oltre 400 cessioni di dosi e segnalato alle Prefetture competenti 150 assuntori. Sono ancora in corso una trentina di perquisizioni.

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