Volandia, Volo in Rosa, sempre un successo

Da Rosina Ferrario, prima donna italiana che proprio alla Scuola di Aviazione di Vizzola Ticino ottenne il brevetto di volo nel 1913, a Elena Chignola, classe 1992 di Verona, vincitrice di ‘€œVolo in rosa’€ edizione 2018, la borsa di studio del valore di 10mila euro consegnatale venerdì sera a Volandia, nel corso della cena di gala alla presenza di circa 200 invitati, organizzata per raccogliere i fondi dell’€™edizione ‘€œVolo in rosa’€ 2019.

‘€œGrazie davvero di cuore a tutti – dice Elena ricevendo il premio dal Generale Silvano Frigerio, Comandante della Prima R.A. Aeronautica Militare – ad Airvergiate, ai miei istruttori, a Volandia.

Sono talmente contenta che mi mancano le parole. Il mio sogno più grande è sempre stato quello di volare e quando sarò pilota metterò nella cabina le foto di questa bellissima serata.

Conto di ultimare il mio percorso a marzo prossimo e questa borsa di studio rappresenta un riconoscimento davvero importante’€.

Prima di lei erano salite sul palco le altre 5 future pilote che si sono aggiudicate ciascuna una borsa di studio da 2mila euro, dopo aver superato un’€™attenta selezione da parte della giuria composta da Daniela Bramati, editore della Prealpina; Paola Castiglioni presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Busto Arsizio e Chiara Milani, direttore di Varesemese e presidente emerito della Junior Chamber International.

Khadir Amera, classe 1995, nata a Mogadiscio sogna di fare la pilota fin dall’€™infanzia per seguire le orme dello zio; Alice Marocco, classe 1987 di Cantello, ingegnere aeronautico al Politecnico di Milano, attualmente project engineer, già  assistente di volo, con in tasca il brevetto di pilota privato e di paracadutista; Elena Padurean, classe 1998 nata in Romania vive a Carimate, volontaria della croce Rossa, è diplomata come perito tecnico turistico; Nicoletta Rombi, classe 1984, di Iglesias vive a Lonate Pozzolo.

Assistente di volo manager di cabina da 3 anni, è ingegnere per l’€™ambiente e il territorio; il suo desiderio più grande è pilotare gli aerei sui cui vola ogni giorno e Giulia Stevan, classe 1999 vive a Sesto San Giovanni, diploma di maturità  linguistica, sogna fin da piccola di stare nella cabina di pilotaggio ai comandi di un aereo.

Sei storie diverse, ma un unico obiettivo: dipingere il cielo di rosa. Ed è proprio con questo intento che il 18 ottobre dello scorso anno si è tenuta a Volandia la prima edizione di ‘€œVolo in Rosa’€, la cena di gala che ha contribuito alla raccolta dei fondi consegnati venerdì sera alle sei vincitrici.

‘€œAvevamo promesso che ci saremmo rivisti dopo un anno – commenta il presidente di Volandia, Marco Reguzzoni – ed eccoci qua con queste sei ragazze cui siamo felici di dare un contributo concreto per il raggiungimento del loro sogno.

Volandia è il luogo dei sogni – dice il presidente – e tutti coloro che sono in questa sala questa sera hanno contribuito a far sì che queste ragazze potessero realizzare il loro’€.

‘€œVolo in rosa’€ è stata anche l’€™occasione per inaugurare, alla presenza del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana e dell’€™A.D. e D.G. di SEA S.p.A, Armando Brunini, un nuovo percorso museale dell’€™aviazione merci e passeggeri.

Nella zona esterna dei grandi aerei, proprio davanti all’€™aeroporto di Malpensa, si può ripercorre, attraverso una sequenza di pannelli informativi, la storia delle principali compagnie aeree, dall’€™American Airlines alla Singapore Airlines, dei costruttori di aerei, dalla Boeing, all’€™Airbus passando per la Piaggio, dei 10 aeroporti più grandi per numero di passeggeri con Atlanta in testa e dei velivoli storici come il Dc9, il 747 o l’€™MD 80.

Non poteva mancare una parte interamente dedicata a Malpensa, alla sua storia, alla struttura vera e propria e naturalmente alla Sea.

‘€œAmmetto di aver conosciuto Volandia da poco – racconta Armando Brunini, A.D. e D.G. di SEA S.p.A, ne leggevo sulla rassegna stampa, ma solo quando l’€™ho vista dal vivo ho capito davvero e sono rimasto stupefatto, sia per la dimensione che per la qualità  che per la passione che qui si tocca con mano.

Per noi è motivo di orgoglio che questo bellissimo museo sia attaccato a Malpensa. àˆ una realtà  viva che continua a crescere e noi continueremo a collaborare. Penso che Sea possa far bene a Volandia e Volandia possa far bene a Sea’€.

‘€œAnche oggi altre due belle inaugurazioni – commenta il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana.

Il museo si sta sempre più ampliando, è la rappresentazione della realtà  del nostro territorio ma è anche la rappresentazione del futuro, perchè qui poi verranno a trovare una collocazione quello che stanno realizzando le grandi aziende del nostro territorio.

àˆ bellissimo perchè si mostra una storia, ma si va nella direzione di contribuire anche a formare delle persone, come la borsa di studio di questa sera, lo dimostra’€  

‘€œSono onorato e contento – conclude Reguzzoni – che siano qua sia il presidente Fontana che volle addirittura che il comune di Varese diventasse socio fondatore, quando era sindaco della città  e ci è sempre stato vicino, e do il benvenuto formale al dottor Brunini che ci ha aiutato moltissimo perchè grazie a Sea noi abbiamo completato l’€™acquisizione del nostro complesso museale.

Quest’€™anno il museo ha raggiunto davvero dei risultati importanti e posso dire che si è consolidato.

L’€™appuntamento è al prossimo anno con Volo in rosa 2020, perchè altre ragazze possano continuare a dipingere il cielo di rosa’€.

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