Castellanza, Erba, Bergamo, Lombardia e’ Ricerca, ecco i vincitori del bando regionale

La ‘Giornata della Ricerca’ 2019, dedicata alla memoria di Umberto Veronesi, si svolgera’ l’8 novembre al Teatro alla Scala.

Nel corso della giornata sara’consegnato il Premio Internazionale ‘Lombardia e’ Ricerca’ che assegna 1 milione di euro alla migliore scoperta scientifica nell’ambito delle Scienze della Vita, quest’anno dedicato all’Healthy Aging.

Una giuria di 15 scienziati di calibro internazionale, presieduta dalla Cardiologa Silvia Priori, hadecretato vincitore del Premio il biologo molecolare Guido Kroemer per aver scoperto nella restrizione calorica un fattore chiave per la longevita’.

Alla presentazione sono intervenuti il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il vicepresidente e assessore alla Ricerca, Innovazione, Universita’, Export e Internazionalizzazione Fabrizio Sala, l’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Melania Rizzoli, oltre aPaolo Veronesi, presidente Fondazione Umberto Veronesi, Roberto Proietto, dirigente Ufficio Scolastico Regionale Lombardia e Carla De Albertis, presidente Comitato Premio ‘Claudio DeAlbertis’.

“Il Premio Lombardia e’ Ricerca rappresenta – ha detto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana – un utile modalita’ di attrazione di capitale umano e di impiego dei risultati di ricerche internazionali a favore dei cittadini lombardi, visto che il 70% del milione di premio che viene assegnato al vincitore dovra’ essere reinvestito per ricerche nella nostra regione”.

“L’iniziativa – ha sottolineato il governatore – testimonia il forte commitment della nostra Regione nei confronti della ricerca scientifica e testimonia il nostro orgoglio per il valore che la ricerca assume nel contesto lombardo.

L’assegnazione nell’ambito della Giornata della Ricerca, istituita con legge regionale, inoltre, intende ravvivare l’interesse scientifico nel nostro territorio e avvicinare la cittadinanza e le nuove generazioni alle sfide scientifiche e tecnologiche che la societa’ contemporanea e’ chiamata ad affrontare”.

Fontana ha anche rimarcato l’importanza del Premio riservato ai ragazzi delle scuole superiori e percorsi di istruzione e formazione professionale: “Migliorare la qualita’ della vita esostenibilita’ sono gli obiettivi del Premio a loro dedicato” ha affermato.

“Si tratta di temi fondamentali per il futuro – ha concluso – ed e’ corretto che, loro che lo rappresentano, siano coinvolti nel percorso per raggiungerli”.

PRIMO CLASSIFICATO: Liceo Scientifico Galilei, Erba (CO) – Quarta liceo
Progetto: Caring Sole, soletta smart per l’healty aging esicurezza degli anziani
Contributo totale: 20.000 euro
Scheda progetto: Il progetto ha come obiettivo la tutela dellasicurezza degli anziani che vivono soli e la promozione di stili di vita attivi che favoriscano un invecchiamento in salute.
Caring Sole e’ un dispositivo innovativo ed economico che monitora l’attivita’ dell’anziano, rileva eventuali cadute ed invia automaticamente richieste d’aiuto tramite telefono e servizi di messaggistica.

L’ intervento tempestivo in caso di incidente ridurra’ le complicanze per l’anziano infortunato ed i costi di gestione di queste emergenze per la collettivita’. I dispositivi in commercio per l’identificazione della caduta e la richiesta di soccorso vanno appesi al collo o fissati alla cintura e rappresentano un capo di vestiario non abituale, che spesso e’ visto come una fastidiosa aggiunta o un’indicazione di un deficit, per questo gli anziani non sempre li accettano e frequentemente dimenticano di indossarli.

Caring Sole invece e’ progettata per essere parte integrante ed invisibile di un una scarpa o ciabatta normalmente utilizzata dall’utente. Il gruppo e’ costituito da 6 studenti di classe quarta del liceo’Galilei’ di Erba. Butti Andrea e Brunati Francesco hanno curato la comunicazione, Iachellini Luca e De Bellis Gabriele hanno curato lo sviluppo del software su Arduino, Mahu Andreea e Vernizzi Martina hanno curato lo sviluppo delle skill per Alexa. L’attivita’ si e’ sviluppata in un progetto di alternanza scuolalavoro gestito dalla Camera di Commercio di Como e Lecco.

SECONDO CLASSIFICATO: Istituto Aeronautico Locatelli, Bergamo
Progetto: Dissipatore di nebbia ad ultrasuoni
Contributo totale: 15.000 euro
Scheda progetto: Apparecchiatura che utilizza gli ultrasuoni per la dissipazione della nebbia. La ricerca e’ volta a determinare per via sperimentale il campo di frequenze per ottenere come risultato finale l’implosione della gocciolina della nebbia, facendola passare dalla fase liquida a quella aeriforme.

Inpoche parole ottenere mediante ultrasuoni la dissipazione della nebbia stessa. La ricerca trova applicazioni nell’ambito della mobilita’ e degli ambienti vita. Continuando a perfezionare la complessita’ dei dispositivi si potrebbero realizzare degli emettitori ad ultrasuoni da applicare sulle automobili oppure dispositivi per rendere visibile la segnaletica stradale in caso di nebbia.
A oggi non e’ mai stata realizzata un’apparecchiatura che utilizzi gli ultrasuoni per la dissipazione della nebbia.

L’impiego di ultrasuoni non interferisce con apparecchiatureelettroniche in quanto gli ultrasuoni sono costituiti da ondemeccaniche e non elettromagnetiche. Il gruppo e’ composto dagli studenti Bettoni Marta, MigliavaccaSonia, Morani Federico, Scholtz Elio, Doneda Manuel, AndreolettiFederico, Bonvecchio Alessandro.

TERZO CLASSIFICATO: ISIS C. Facchinetti, Castellanza (VA) – Due quinte informatica as 2018-2019
Progetto: Xolomon supervising Olona Monitoring – Sistema per monitoraggio fiume Olona
Contributo totale: 10.000 euro
Scheda progetto: Il progetto nasce dalla necessita’ della Protezione Civile di Canegrate (MI) di monitorare il tratto del fiume Olona in localita’ ‘Cascinetta’ di Canegrate, gia’ causa di gravi problemi ambientali nel recente passato.

Le piene del fiume Olona rischiano di isolare la zona rendendola, di fatto, un’isola e mettendo in serio pericolo persone, animali e cose.

Il sistema realizzato consente il monitoraggio continuo del livello, della portata e di altri parametri fisici del fiume Olona in un punto particolare del suotragitto.

Il sistema locale di rilevazione e’ costituito da una o piu’ centraline intelligenti (CI) basata su un sistema a microcontrollore Raspberry PI, che rileva ed elabora le informazioni fisiche servendosi di sensori di genere diverso, a seconda dei parametri da rilevare: sensore di pressione, livello, radar, videocamera, geolocalizzatore ecc.

I dati rilevati, opportunamente condizionati, vengono inviati a Web Service esposti dal server del Politecnico di Milano dove vengono opportunamente elaborati. Le informazioni vengono rese pubbliche e possono essere visualizzate dagli utenti (ProtezioneCivile o semplici cittadini) tramite una pagina Web o app che segnalano parametri, livelli, anomalie e allarmi.

Il progetto ha coinvolto le due classi quinte informatica dell’anno scolastico 2018-2019. I capiprogetto sono: Samar Chehouri, Camilla Toia, Manuel Nguyen, Morena Fernandes, Davide De Cicco, Antonio Grillo, Giacomo Motta, Angelo Italiano, Luca Agostini, Alexis Gualotuna, Mattia Mazzoleni Ferracini.

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