Doping e la macellazione dei Cavalli da corsa,polemica tra il Comitato padovano e Federippodromi Italiani

<Come portavoce del Comitato padovano contro il doping e la macellazione dei Cavalli da corsa,con la presente sono a chiedere le dimissioni immediate da parte del Sig. Attilio D’Alesio,dal rappresentare l’Associazione che riunisce gran parte degli Ippodromi Italiani(la Federippodromi!);per l’evidente inadeguatezza del ruolo che copre,dal momento che ultimamente negli Ippodromi Italiani,ne stanno capitando di tutti i “colori”(vedi ippodromi privi dell’acqua;piste da corsa,che sono ridotte a delle “mulattiere” di montagna;autostart che non funzionano o che si bloccano improvvisamente,con enormi pericoli per Driver e Cavalli;ippodromi privi dell’impianto elettrico,che d’estate costringono i Cavalli ed i guidatori,a correre con un caldo asfissiante;ecc.),senza che nessuno protesti od intervenga per cercare di porre rimedio,ad una vergognosa ed assurda realta’,che sta vivendo la nostra Ippica!1)Perche’ da parte del D’Alesio,non ho ancora letto un comunicato o dei provvedimenti disciplinari,nel caso di accertate colpevoli carenze,da parte dei gestori degli ippodromi coinvolti?2)Perche’ da parte del D’Alesio,non mi e’ ancora arrivata alcuna conferma,in merito al dibattito pubblico sul benessere dei Cavalli(auspicato dallo stesso!),da tenersi nelle scuderie dell’Ippodromo “Breda” di Padova?3)Se per il D’Alesio questo suo comportamento,significa volere il benessere dei Cavalli,del mondo dell’Ippica e degli Ippodromi,c’e’ solamente una parola che mi viene spontaneo di dirgli:”VERGOGNA”!!>.

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