In America si continua a sparare e morire nelle scuole trasformando le tragedie in spettacolo televisivo
Questa volta l’ennesima tragedia è andata in scena alla Saugus High School di Santa Clarita, in California dove un ragazzo ha sparato uccidendo due studenti e ferendone altri quattro, uno dei quali in condizioni disperate
La scuola dove è avvenuta la tragedia è situata nella contea di Los Angeles, ad una sessantina di chilometri dalla città , nel campus della Saugus High School che ha 2.300 studenti.
L’ufficio dello sceriffo della contea ha raccontato che alle sette e quarantacinque del mattino, prima dell’inizio delle lezioni, nell’ora solitamente dedicata ad attività extrascolastiche, uno studente sedicenne di origini asiatiche vestito con abiti e capello nero ਠentrato nel liceo ed ha aperto il fuoco.
Il ragazzo ha estratto la pistola dallo zainetto e ha sparato ai compagni a casaccio uccidendo due studenti di 16 e 14 anni e ferendone altri quattro, due ragazze di 15 e 14 anni e di due ragazzi di 14 anni, dopo la sparatoria il giovane si è sparato alla testa ed ਠstato portato in ospedale in gravi condizioni.
Come al solito i media americani si sono impossessati della tragedia mostrando le solite scene di terrore (studenti terrorizzati, evacuazione della scuola, baci a e abbracci dei famigliari, ambulanze a sirene spiegate) e alzando i picchi di ascolto e il carico pubblicitario.
Intanto, gli ospedali locali avevano diffuso alcune prime informazioni sulle persone ricoverate in seguito alla sparatoria, indicando in un primo momento che una femmina e due maschi erano in condizioni critiche. Nel corso delle ore successive, due degli studenti ricoverati sono morti: una 16enne e un 14enne. Attualmente ci sono altri quattro alunni della Saugus High in ospedale: si tratta di due ragazze di 15 e 14 anni e di due ragazzi di 14 anni.
Durante lo scorso dello scorso 2018, nelle scuole statunitensi, ci sono state otto sparatorie che hanno provocato trenta morti, mentre nel solo 2019 nel paese ci sono state 283 sparatorie con almeno quattro feriti, oltre gli sparatori.