NUOVO COMMISSARIO UE ALLA GIUSTIZIA INDAGATO PER CORRUZIONE E RICICLAGGIO DI DENARO SPORCO
In gergo marinaio/velistico si direbbe la commissione ‘appena partita ha scuffiato’.
Appena insediata, e con fatica si scopre che il Nuovo commissario alla Giustizia,
nominato dal Belgio Mr Didier Reynders, e’ sotto indagine per corruzione e riciclaggio di denaro sporco.
Non reati qualunque ma reati, pesanti che danno la Dimensione reale, nella quale si muove la UE oggi e peggio ancora i suoi organismi di vertice.
Se il buongiorno si vede dal mattino allora per il presidente della commissione europea Ursula Von der Leyen, eletta lo ricordiamo, con il determinante apporto dei 5 stelle italiani, i prossimi mesi saranno pieni di guai.
Non c’è bisogno di essere giustizialisti o buonisti, questi termini afferiscono a discorsi da bar dello sport, per considerare rilevante l’assunto per il quale, nelle massime Istituzioni di questa UE, si arriva per ‘grazia ricevuta.
Non ci sono per ora notizie sufficienti per capire cosa si profila all’interno della commissione, e se il membro in questione verrà o meno rimosso.
I giornali italiani, con somma ‘umanità ‘ non danno notizia di questo come altri fatti, che possano risvegliare sopite coscienze.
Nessuno deve sapere, ma tra i pochi svantaggi del mondo globalizzato, c’è che l’informazione anche se non esaustiva , dilaga sui social, e sui mezzi di informazione non schierati.
Una sola cosa preme affermare e con forza, che con questa notizia ultima , c’è la impellente necessità di uscire dalla UE.
Tale necessità ,non è procrastinabile; non fosse altro che questi corrotti burocrati che nessuno ha eletto hanno un potere enorme sulle nostre vite.
Ovviamente, le oligarchie finanziarie ue, ringraziano la stampa italiana, e i tifosi europati, continuano nel loro scellerato tifo da curva sud.
by pietro mazzuca