SE IL DANARO NON CIRCOLA L’€™ECONOMIA SOFFRE – LA FINANZA RIDE

Se la quantità  di moneta in circolazione è superiore alla capacità  di produzione del sistema, o all’offerta (ad esempio di appartamenti) assisteremo ad una lievitazione dei prezzi (inflazione).

 La domanda ora diventa: CHI è che immette denaro nella società ?

 Risposta: purtroppo solo le BANCHE. Inoltre queste applicano un interesse a tutto il “credito” (che non è denaro, ma una promessa di denaro)che erogano.

Quindi “denaro” bancario ed interesse delle banche sono responsabili dell’ inflazione. Se ora siamo in deflazione, è perchè le banche concedono credito col contagocce, riversando invece montagne di capitali nei mercati finanziari.

 E l’economia reale soffre. Non mi sembra proprio difficile da capire.

La Bibbia spiega, nella prima lettera ai Corinzi (12, 12 seg.), che se una parte del corpo soffre, tutte le altre non possono stare bene: «’€¦affinchè non vi fosse divisione nel corpo, ma le membra avessero tutte la medesima cura le une per le altre. E se un membro soffre, tutte le membra soffrono; mentre se un membro ਠonorato, tutte le membra ne gioiscono insieme ».

Afferma il mio amico Hausman , che il POPOLO SOVRANO è come un corpo:

«Il mondo è simile al corpo umano; è un solo corpo e il dolore in una sua parte affligge naturalmente tutte le altre parti. Non c’€™è una sola zona che possa gioire quando una zona distante, per insignificante che sia, fosse dolente ».

 Un esempio che non dovrebbe più far avere dubbi sul fatto che anche se una minoranza elitaria sta bene il resto del POPOLO soffre e quindi la NAZIONE soffre.

Non ci resta che ‘€œcurare’€ la parte malata affinchè tutto il corpo stia bene, non credete?

La prossima manovra fiscale parla ancora di tasse e di evasori, non capendo che ci sono due ordini di evasori.

In pratica,in Italia circa 270 miliardi di euro sfuggono al fisco ogni anno.

In questa cifra , secondo gli analisti, c’€™è di tutto, dal ‘€œnero’€ di cittadini e aziende, alle fughe di capitali nei cosiddetti paradisi fiscali; dall’€™artigiano che non paga l’€™Iva per sfamarsi, al piccolo imprenditore che preferisce pagare gli operai che darli a uno Stato predatore, al finanziere, o al grande industriale, o all’€™immobiliarista che scoppia di soldi ma non ne ha mai abbastanza.

Abbiamo compassione per il primo e ci fa incazzare il seguito.

Confindustria dal canto suo quando parla a mezzo del suo Presidente, fa rizzare i capelli, parlando di incentivazione della produzione per aumentare vendite e profitti, ricordo a tutti:

Quando certe “categorie di industriali” parlano di incentivare la produttività , sottintendono una sola cosa : “LA DECLASSAZIONE SALARIALE”

Hanno inserito in manovra,  altre cosiddette minitasse,e /o comunque  ‘€œbalzelli, ci sono opere di finanza creativa che fanno sorridere, ma che sono tragiche, dalla sugar tax alla plastic tax,  ecc. ma mai una riga per combattere seriamente anche la corruzione, o la concussione.

A pensar male si direbbe cane non mangia cane?

By pietro mazzuca

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