Busto Arsizio, Spazio Arte Carlo Farioli, “IL SEGRETO DI SIBRIUM”, ‘SolidVACUUM’ vi aspettano
Ai nastri di partenza due eventi che si svolgeranno alla sede di Spazio Arte Carlo Farioli di via Silvio Pellico, 15 a Busto Arsizio nei prossimi 6 e 7 dicembre
Venerdi 6 dicembre, alle ore 21, Alessandro Cuccuru presenterà il suo secondo romanzo su Castelseprio, dal titolo “IL SEGRETO DI SIBRIUM”, ambientato alla fine della dominazione longobarda nel Nord Italia.
Attraverso la proiezione e il commento di una serie di immagini, si cercherà di far luce su uno dei periodi più affascinanti e misteriosi della nostra storia.
Nel 773 d.C., dopo secoli di rapporti contrastati, tra Longobardi e Franchi è giunta l’ora della resa dei conti
Re Desiderio e il figlio Adelchi si trovano a fronteggiare l’astro nascente di Carlo, chiamato in Italia da Papa Adriano a difendere i territori della Chiesa.
Dopo il fallimento della diplomazia, e prima che la parola passi alle armi, è il tempo degli intrighi e delle spie.
Liutgardo, il giovane gastaldo di Sibrium, è incaricato di compiere una delicata missione, che lo porterà lontano dalla sua fortezza, all’interno della quale si cela un segreto, in grado di stravolgere la sua vita e forse le sorti della guerra.
L’odio, il rancore e il desiderio di vendetta, retaggio di popoli da poco usciti da una lunga barbarie, si mescolano a intensi sentimenti d’amicizia, d’amore, di fedeltà e di senso dell’onore, sullo sfondo dell’angosciosa attesa di uno scontro finale.
Sabato 7 dicembre invece, alle 17.30, nell’ambito della mostra alTERRAzioni di Alex Sala si svolgerà l’incontro ‘SolidVACUUM’.
Lorenzo Guzzini e Alex Sala comunicano con le proprie opere tematiche legate all’uomo.
Oggi più che in ogni altra epoca, i segni che portiamo sono riflesso di ciò che circonda il nostro essere.
Il degrado esterno è degrado interiore. Opere concettuali che vanno al di là della percezione e che toccano corde intime ma universali.
La personale prosegue sino al 14 dicembre. In occasione del finissage, alle 16,30 l’artista con Irene Cornacchia, proporrà la performance ‘humus SAPIENS’.