trasporto aereo erosione diritti e tutele

FILT CGIL Federazione Italiana Lavoratori Trasporti

FIT-CISL
FEDERAZIONE ITALIANA TRASPORTI

UILTRASPORTI Trasporto Aereo


EROSIONE DIRITTI E TUTELE
Il settore del trasporto aereo oltre ad essere strategico per il nostro paese, per il turismo e per l’export italiano producendo più del 3% del PII. ciascuno, è anche un settore all’interno del quale lavorano circa 42.000 addetti diretti ai quali si applica il
CCNL di settore più tutti coloro che fanno parte a vario titolo dell’indotto. Negli ultimi vent’anni i passeggeri trasportati sono aumentati in maniera esponenziale e le previsioni sono altrettanto floride. Nonostante questi dati il settore ha vissuto una serie di difficoltà  dovute alla liberalizzazione del mercato che ha dato il via al fenomeno del Dumping salariale che ha scatenato una serie di crisi e fallimenti generando perdita di posti di lavoro ed erosione salariale e diritti per i lavoratori. In tale contesto gli scriventi Dipartimenti Nazionali plaudono la conferma del risultato di riconoscimento da parte delle Associazioni europee di settore per il secondo anno consecutivo dell’aeroporto di Fiumicino, principale HUB italiano, al primo posto come qualità  di servizio percepito dal passeggero. Questa identificazione la si deve sicuramente al cambiamento culturale e agli investimenti che finalmente sono stati fatti nelle strutture. Ma lo si deve soprattutto alle migliaia di lavoratrici e lavoratori che quotidianamente contribuiscono con passione e senso del dovere a valorizzare l’aeroporto più grande d’Italia e renderlo un luogo dove vengono soddisfatte le aspettative dei passeggeri. Una città  che a quanto pare rende accogliente e attrattivo il transito dei milioni di passeggeri e valorizza tutti gli investimenti di questi ultimi anni sia pubblici che privati. Ma purtroppo dobbiamo segnalare che manca ormai quasi completamente l’attenzione alla vivibilità  degli addetti del settore con una costante carenza di servizi sociali che 1i possano aiutare a lavorare con tranquillità  e soddisfazione. Gli aeroporti non possono continuare a essere percepiti come centri commerciali nelle mani di chi ha come unico obiettivo fare solo introiti. A nulla sono servite in questi anni le nostre segnalazioni e lotte intraprese per garantire I diritti e le tutele a tutti I lavoratori del settore. Il lavoratore deve tornare al centro del sistema aeroportuale con equi carichi di lavoro e regole certe per poter conciliare le esigenze della propria vita personale e lavorativa. Sono quindi indispensabili un più efficiente trasporto sociale, strutture adeguate per le mense ed asili nido. Per fare ciò serve una volontà  di rendere il principale Hub italiano e tutti gli aeroporti meglio collegati evitando così di intasare i parcheggi che potranno essere destinati ai passeggeri. La qualità  dei pasti nelle mense è via via peggiorata e la continua chiusura delle stesse che finiscono per essere dismesse hanno portato lavoratori ad arrangiarsi e le aziende a consegnare questo diritto sancito dal Digs 81/08 nelle mani di privati. La necessità  che le aziende provvedano a mettere a disposizione ai propri dipendenti spazi adeguati per la refezione è ormai imprescondibile. L’assenza degli Organi istituzionali ed in particolare della Direzione aeroportuale che dovrebbero controllare non solo l’operativo ma anche la vivibilità  dell’aeroporto ci fa pensare che non si voglia disturbare l’azione economica di qualcuno. Un aeroporto che si definisca tale e che venga percepito di assoluta qualità  dai passeggeri che sono in transito passa anche attraverso la soddisfazione e l’attenzione verso le migliaia di lavoratori che ci vivono e la vicinanza verso i loro bisogni.
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