Atto vandalico contro cartellone “Mai Paura Onlus”.

L’altra sera è stato strappato un cartellone ( 6×3 metri ) in via Monti a Busto Arsizio, che già di per sé è un fatto indice di maleducazione, a cui va aggiunto lo sdegno per il messaggio di speranza che lo stesso esprimeva, reclamizzando un evento di utilità sociale ed educativo.

Sul cartellone c’era la presentazione dell’evento organizzato dalla Onlus Mai Paura dal titolo “Lo sport come terapia” recante le fotografie degli sportivi coinvolti, il campione d’apnea Umberto Pelizzari e Manuel Bortuzzo che parleranno di come lo sport possa aiutare ad affrontare le difficoltà della vita e di come si possa scegliere lo sport per trovare la forza per vivere bene, nonostante una malattia o una disabilità.

L’accaduto è stato commentato dal responsabile Comunicazione e Relazioni della Onlus Mai Paura, Luca Torno che ha scritto sul gruppo social Busto 360 : “Sotto gli occhi di tutti, quando inciviltà, bullismo e vandalismo diventano un triangolo pericoloso che viene poi alimentato dall’ indifferenza e dalla sufficienza, attorno poi arrivano degrado e violenza…”il brutto” di vivere a Busto, proprio non lo vogliamo, non lo accettiamo e lo contrastiamo. Siamo già all’opera per porre rimedio insieme all’Amministrazione.”

L’unico modo davvero costruttivo per rispondere e combattere questi atti di vandalismo, è la partecipazione attiva e numerosa agli eventi che vengono proposti. Solo con la pro-attività e l’educazione si possono attenuare e riempire i vuoti interiori che portano a vandalizzare il patrimonio comune e le iniziative a vocazione sociale.