Busto Arsizio, Cinema Teatro Lux, film, incontri, due serate da non perdere
Al Cinema Teatro Lux di Busto Arsizio due serate di film e incontri sul tema dell’autismo.
Le serate del 17 e 19 gennaio 2020 saranno l’occasione per approfondire la tematica dell’autismo con una bella proiezione cinematografica e molti ospiti.
Il film in programma, per il ciclo cineforum d’inverno, è ‘Tutto il mio folle amore’, di Gabriele Salvatores, con Claudio Santamaria, Valeria Golino, Giulio Pranno e Diego Abatantuono.
E’ la storia di un viaggio che permette ad un padre e ad un figlio autistico, mai conosciuto prima, di ritrovarsi.
Vengono trattati temi importanti come la diversità , la paternità , la difficoltà di diventare grandi o l’impossibilità di definire cosa sia ‘normale’.
Venerdì 17/1 ore 20.45 sarà l’occasione per approfondire il tema dell’autismo parlandone sia con professionisti sia con persone che lo vivono direttamente.
Oltre a psichiatri impegnati sul territorio quali la dottoressa Maria Rosa Ferrario, responsabile della UONPIA dell’ospedale di Gallarate, la drssa Ernestina Ricotta, già responsabile della UONPIA dell’Ospedale di Legnano ed il dr Lorenzo Padula, dirigente presso la UO Psichiatria di Busto Arsizio.
Sarà presente infatti la dottoressa Lucrezia Grillo, insegnante, storica dell’arte ed ella stessa autistica.
Madre di due figli, uno dei quali nello spettro, ci parlerà della sua esperienza personale, di come ha scoperto la sua diagnosi e di come questa ha cambiato il suo modo di vivere.
La stessa serata avrà come ospite anche un’altra mamma, Paola Tosi, che porterà la sua testimonianza di genitore alle prese con la quotidianità di una bambina neurodiversa e ci racconterà il percorso verso e dopo una diagnosi che fa ancora paura.
L’obiettivo della discussione sarà quello di far capire che l’autismo, una condizione dalle sfaccettature estremamente variegate, ha necessità di molteplici interventi.
Si cercherà di fare chiarezza su cosa offre il territorio attualmente per aiutare le famiglie e di alcune novità che stanno fiorendo per arricchire l’offerta terapeutica ed educativa per questi bambini, ragazzi ed adulti.
Verrà infatti brevemente illustrato il rivoluzionario Progetto ‘TerraLuna’, a cui la Neuropsichiatria di Gallarate e la Fondazione Bellora stanno lavorando da tempo.
Moderatrice della serata sarà la drssa Chiara De Bernardi, medico di Medicina Generale a Sacconago, a sua volta mamma di una ragazza autistica, autrice di un libro sull’argomento edito da Franco Angeli nel 2015, ‘Ti disegno che ti amo’.
Domenica 19/1 ore 20.45 sarà ospite Emanuela Fatilli mamma di due figli, Giovanni e Giacomo affetto da autismo.
La diagnosi precoce di autismo ad appena 18 mesi, ha permesso a Giacomo di iniziare subito le terapie logopediche e comportamentali.
Negli anni Giacomo ha mostrato una grande abilità con la matematica ed una memoria fotografica invidiabile. E’ difficile gli sfugga una data di compleanno delle persone a lui care.
L’interesse per i computer e per il mondo del web lo ha spinto a scegliere il percorso formativo in grafica pubblicitaria e web designer.
Oggi Giacomo ha 16 anni. La sua avventura che lo ha visto attraversare le strade di Busto Arsizio fino ad arrivare alla piscina di Castellanza è approdata sui giornali ed in seguito è diventata un libro, scritto a due voci: quella della mamma Emanuela e quella di Giacomo.
Il titolo ‘La casa infestata che non c’era l’albergo aperto’ spiega la difficoltà di Giacomo nell’esprimere le proprie idee ma sottolinea altresì l’efficacia del messaggio comunicativo di un ragazzo autistico.