Sfondano la recinzione della caserma dei carabinieri, Fsp Polizia: ‘€œViolenza inaudita

Sfondano la recinzione della caserma dei carabinieri, Fsp Polizia: ‘€œViolenza inaudita. E’€™ una vera guerra alle Forze dell’€™ordine e allo Stato’€

‘€œL’€™incredibile episodio avvenuto a Sesto San Giovanni, dove tre donne a bordo di un furgone hanno abbattuto la recinzione della caserma dei carabinieri dove era trattenuto un loro parente, riporta con prepotenza all’€™attenzione di tutti la gravità  della situazione in cui le Forze dell’€™ordine operano per garantire la sicurezza.

Si tratta di una vera e propria guerra senza esclusione di colpi, in cui l’€™incolumità  pubblica e degli stessi operatori è messa a repentaglio da una violenza e da una prepotenza feroci, che necessitano delle considerazioni e degli interventi indispensabili a garantire lo svolgimento di servizi indispensabili alla sopravvivenza della democrazia’€.      

Così Valter Mazzetti, Segretario Generale dell’€™Fsp Polizia, dopo la notizia che una donna di 52 anni, di origini bosniache, è stata arrestata per aver sfondato con un furgone, a bordo del quale si trovavano altre due donne, la recinzione perimetrale della caserma dei carabinieri di Sesto San Giovanni (Milano), per protestare contro l’€™arresto del figlio.

‘€œSono scene che ci si aspetta di vedere solo nei film ‘€“ si infuria Mazzetti -, ma che oggi accadono nella nostra moderna e civile società . Traspare con allarmante chiarezza un senso di impunità  e un’€™arroganza contro lo Stato e le sue leggi, che donne e uomini in divisa devono affrontare spesso senza mezzi e senza tutele, e che invece dovrebbero in primis essere valutate dalla politica senza pregiudizi o steccati ideologici, perchè la sicurezza è patrimonio della collettività  e precondizione indispensabile per lo sviluppo e la democrazia in un paese’€.   

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